Strutture per ANZIANI

La parola  “anziani” ci riporta alle origini della nostra Congregazione.

Una realtà che ha stimolato la carità del parroco di Pancalieri, Don Giovanni Boccardo, ora dichiarato Beato dalla Chiesa, per dare inizio a un Ospizio con tre anziani rimasti soli dopo l’epidemia di colera.

Ogni carisma nasce dalla necessità di venire in aiuto alle persone bisognose, anzi le più bisognose. Quei tre “anziani” due uomini e una donna, il 6 novembre 1884 diedero inizio all’Ospizio di Carità di Pancalieri (TO), perchè era necessario chi si occupasse di loro.

Così il 21 novembre 1884, nacque la Congregazione delle Povere Figlie di San Gaetano. Un gruppo di giovani formate alla vita cristiana dal Parroco si prestarono a tempo pieno, al servizio dei tre anziani. Divennero suore e, in seguito , altre si unirono, con lo stile voluto dal Padre Fondatore, imitando gli esempi del Santo Patrono S. Gaetano Thiene: vita povera, nel servizio della carità, vivendo abbandonate alla Divina Provvidenza.

Ancora oggi, questa preziosa opera per gli anziani più bisognosi continua in Italia, Piemonte e Marche, come pure in Missione nello Stato di San Paolo.

L’Ospizio di Pancalieri è oggi  Casa di Riposo Beato Giovanni M. Boccardo

 

Le strutture dove operiamo sono 4:

 

 

PANCALIERI (TO) Casa di Riposo Beato Giovanni M. Boccardo

Indirizzo: Via Roma 11 – 10060 PANCALIERI (TO)

Telefono: 011.973.41.19

Fax: 011.973.41.19

E-mail: boccardo.pancalieri@suoresangaetano.org

Accoglienza: femminile e maschile

Accesso a familiari e visitatori: contattare la struttura

Numero posti letto: 99 R.S.A.

Cucina in casa: Ditta esterna

Soggiorni comuni, salone multiuso, sale da pranzo, climatizzati

Presenza locale per il culto

Palestra attrezzata per fisioterapia, climatizzata

Distributore bevande calde e fredde

Parcheggio esterno

Mezzi di trasporto: contattare la SEAG tel. 011 980.00.00

Dopo varie ristrutturazioni e ampliamenti, oggi la casa è accogliente, funzionale, con cortili interni, passaggi interni ed esterni per unire i diversi locali che la suddividono secondo le necessità. Da vari anni sono ospitati anche sacerdoti anziani o malati.

Le Suore vogliono vivere secondo l’insegnamento del loro Fondatore, il Beato GIOVANNI MARIA BOCCARDO, che ha scritto nelle Prime Regole di Vita delle Suore: “Le Suore Povere Figlie di San Gaetano devono considerare abitualmente e continuamente i poveri, non come appariscono agli occhi del mondo, che li disprezza, (Papa Francesco lo scarto) ma come ce li presenta la fede quali veri rappresentanti di Gesù Cristo, venerando in essi la persona medesima del loro divin Salvatore che, Creatore e Signore del cielo e della terra, volle nascere vivere e morire nella più grande povertà e tiene come fatto a Sé  stesso tutto ciò che facciamo ai poveri per amor suo” (Prime Regole 1897).

 

 

TORINO (TO) Casa di Riposo San Gaetano

Indirizzo: Lungo Dora Napoli 76 – TORINO

Telefono: 011.85.24.01

Fax: 011.85.24.01

E-mail: carito@suoresangaetano.org

Accesso a familiari e visitatori: contattare la struttura

Numero posti letto: 38 R.S.A. e 4 R.A.A.

Cucina interna: Cooperativa

Struttura completamente climatizzata

Presenza locale per il culto

Palestra attrezzata per fisioterapia

Distributore bevande calde e fredde

Parcheggio esterno

La storia ci dice:

La Casa di Riposo “San Gaetano” come stabile, ha una storia più che centenaria. Ha iniziato dalla direttrice ORSOLINA TURCHI che chiamata dall’Arcivescovo di Torino Card. Riccardo di Netro a dirigere l’Istituto per Ciechi di Via Nizza, vista l’indigenza di tanti bambini che nelle stesse condizioni venivano abbandonati, aprì per loro una nuova casa, semplice, povera, ma accogliente, chiamata “Pio Istituto per  Ciechi con Asilo d’infanzia”. Una novità per tutta Italia, fu la prima scuola d’infanzia per ciechi che iniziò il 29 gennaio 1896.

In Lungo Dora Napoli prima 54 ora 76, l’edificio fu costruito con  grandi saloni e corridoi di vetrate piene di luce e di sole, dove i bambini potevano muoversi e correre liberamente senza pericoli.

Il 3 novembre 1919 La Direttrice Orsolina, colpita da grave malattia morì., ma i bambini non furono lasciati soli. Il Card. Richelmy li affidò al Sacerdote Luigi Boccardo e alle Suore di San Gaetano che ne accettarono di cuore l’impegno, fidandosi della Divina Provvidenza, benché l’Istituto fosse realmente povero e con i debiti.

I bambini ciechi imparavano la musica con il suono dei flauti, dei violini, dei violoncelli e del pianoforte. Imparavano a leggere e a scrivere con l’Alfabeto “Braille”.

Si facevano le stuoie. Le bambine a lavorare a maglia. I più grandicelli si adoperavano ad aiutare in tipografia e a fare ogni lavoro possibile alla loro condizione.

Tra queste giovani il Padre Luigi Boccardo scoprì il desiderio della vocazione religiosa, esse furono le prime “suore non vedenti, Figlie di Gesù Re”, nate 2 febbraio 1932.

Dopo la seconda guerra mondiale, lo stato aveva promosso innovazioni a favore dei ciechi, quindi molte di loro ritornarono in famiglia; alcune ormai anziane e sole restarono nell’Istituto Cieche, mentre i maschi non erano più presenti.

Nel 1980 l’Istituto iniziò ad accogliere anche persone anziane vedenti e incominciò ad essere CASA DI RIPOSO SAN GAETANO.

Attualmente sono state realizzate molte modifiche di ristrutturazione e si è attenuta l’autorizzazione definitiva l’11 gennaio 2019.

 

 

PORTO SAN GIORGIO (FM) Casa San Gaetano

Indirizzo: Via Augusto Murri, 80 – 63822 PORTO SAN GIORGIO (FM)

Telefono: 0734.67.79.29 / 0734.67.41.64

Fax: 0734.67.44.72

E-mail: casasangaetano.psg@suoresangaetano.org

Accoglienza: femminile

Accesso a familiari e visitatori: contattare la struttura

Numero posti letto: 44

Cucina interna

Soggiorno, corridoi, sale da pranzo, climatizzati

Presenza locale per il culto

Palestra attrezzata per fisioterapia

Distributore bevande calde e fredde

Parcheggio esterno

Seguiamo la storia:

Il 13 dicembre 1906, il Beato Fondatore Can. Giovanni M. Boccardo ha scritto: “… Abbiamo aperto una casa nostra a Porto S. Giorgio, col titolo “Istituto San Gaetano”.

Avendo parecchie comunità nelle Marche, era necessario una Casa Regionale che facesse da centro di collegamento con la Casa Madre di Torino.

Nel 1941 ebbe inizio la casa di Via Murri, dopo varie ricerche di abitazioni non soddisfacenti. In quell’anno “si apre la Casa Regionale per le comunità delle Marche, vi è pure annesso l’Asilo Infantile e il laboratorio”.

Queste attività continuarono fino al 1975, data in cui è iniziata la trasformazione di alcuni ambienti per accogliere alcune anziane del luogo, dando così inizio alla  CASA DI RIPOSO SAN GAETANO.

L’ubicazione è accanto ad un grande viale, al centro della città e poco lontano dal mare. L’ambiente è favorevole, come pure il contatto con  le suore e l’assistenza delle operatrici è particolarmente apprezzata.

 

 

 

CHIALAMBERTO (TO) Casa San Giuseppe

Indirizzo: Via Fratelli Boccardo – 10070 CHIALAMBERTO (TO)

Telefono: 0123.50.67.41

Fax:

E-mail: casa.riposo.sg@suoresangaetano.org

Accesso a familiari e visitatori: contattare la struttura

Numero posti letto: 42 R.S.A.

Cucina interna: Cooperativa

Presenza locale per il culto

Palestra attrezzata per fisioterapia

Distributore bevande calde e fredde

Parcheggio esterno

Storia dell’inizio:

Le opere di Dio si fanno strada, e attraverso le persone che le accolgono possono realizzarsi.

Madre Celina, Superiora Generale, conobbe il parroco di Chialamberto, Mons. Gambino,  che le parlò di un legato. Una casa di poche camere che una signorina Casalegno Paolina aveva lasciato alla Piccola Casa del Cottolengo di Torino perché ne facesse una Casa di Riposo. Il Cottolengo però, non poter farla, e passò il legato alla nostra Congregazione, su interessamento del parroco sopradetto che si prestò con generosità ad aiutarci.

Il 16 novembre 1960 Madre Celina poteva aprire quella piccola CASA DI RIPOSO affidandola alla protezione di SAN GIUSEPPE ed accogliere le prime due Ospiti, dando così la possibilità agli anziani del luogo di non restare soli nelle baite della montagna, ma di passare gli ultimi anni di vita, con l’assistenza delle Suore di San Gaetano.

La Casa di Riposo San Giuseppe ha potuto essere ampliata, fino ad oggi, per giungere alla ristrutturazione richiesta dalle leggi vigenti.

La carità è un fuoco che non può star chiuso, nascosto od inoperoso, ma tende a manifestarsi, e prende tante forme quanti sono i bisogni degli uomini”, così diceva il Fondatore. Gli anziani furono un punto di partenza del nostro servizio che si è poi esteso alle varie necessità degli uomini, in Italia e nei diversi Paesi del mondo che vedono la nostra presenza.